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Illuminazione Interni

3 idee per l’illuminazione della cucina

Novembre 16, 2020
illuminazione cucina

La cucina è la stanza che più viene utilizzata quando si sta in casa, ed è proprio per questa ragione che è davvero importante che la nostra cucina sia sufficientemente luminosa.

La scelta della corretta illuminazione della cucina non è così facile come potrebbe a prima vista sembrare: è necessario infatti tenere in considerazione sia le caratteristiche e le dimensioni della stanza che il suo stile ed arredamento. Per fortuna oggi il mercato offre tante soluzioni diverse per illuminare la cucina, adatte a tutte le esigenze e a tutte le tasche: scopriamo assieme le principali.

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Illuminare la cucina con una barra a led

La barra a led è la prima idea per illuminare la tua cucina che ti suggeriamo: l’utilizzo della tecnologia di illuminazione a led, infatti, consente di ottenere una luce intensa e consuma meno rispetto alle classiche lampadine, con un notevole risparmio in bolletta.

Sulla scelta della barra a led per l’illuminazione della cucina puoi davvero sbizzarrirti: il mercato propone tantissime tipologie di barre a led, di qualsiasi dimensione, potenza e colore, adatte a tutte le esigenze, sia economiche che estetiche.

La barra a led è indicata in particolar modo per le cucine di piccole dimensioni oppure, se non è già incorporata, per essere installata sulla cappa o al di sopra del lavello. L’importante, in ogni caso, è che tu scelga sempre una luce a led molto intensa, che abbia una temperatura di colore pari ad almeno 3500 K.

Lampada a sospensione

Se l’area che vuoi illuminare è quella in cui si trova tavolo da pranzo, la soluzione ideale è la lampada a sospensione, da posizionare al di sopra del tavolo e al centro dello stesso. La luce della lampada a sospensione può essere diretta, e quindi illuminare solamente il tavolo, oppure diffusa, per conferire maggiore luce all’intera stanza.

La lampada a sospensione, anche se si adatta a qualsiasi tipologia di cucina, è comunque particolarmente consigliabile per le cucine di grandi dimensioni o con isola centrale, e per le cucine con soffitto realizzato con travi in legno a vista.

Se una sola lampada non ti basta e vuoi dare ancora più luce alla cucina, ma non vuoi rinunciare all’estetica, puoi installare sul tre lampade a sospensione di diversa lunghezza che scendono dal soffitto: in questo modo si creerà un interessante e particolare gioco di luci in grado di rendere la cucina ancora più luminosa e calda.

Infine, ti svelo un vero tocco di classe per l’illuminazione della cucina: il consiglio è quello di installare una lampada a sospensione dal colore a contrasto rispetto a quello della cucina, il che contribuisce a rendere l’ambiente particolare e molto sofisticato.

Come eseguire l’illuminazione della cucina con i faretti

L’ultima idea che puoi sfruttare per illuminare la tua cucina sono i faretti: sono una scelta funzionale e al tempo stesso elegante, e vanno bene sia quelli orientabili che quelli ad incasso.

I faretti orientabili, in particolare, possono essere posizionati ovunque si voglia, e sono molto utili per illuminare le zone più ombrose della cucina, consentendo di creare luce nelle aree che ne hanno più bisogno.

I faretti ad incasso, invece, sono la soluzione ideale per le cucine strette e con i pensili alti: una volta installati nel soffitto, infatti, questi faretti diffondono la luce in tutta l’area circostante. Inoltre, molti faretti sono a luce modulabile, di modo da poter illuminare in maniera più o meno intensa la cucina a seconda dei tuoi bisogni e necessità.

I faretti sono la scelta ideale in particolar modo se non ami le lampade sospese applicate sul soffitto e se hai una cucine open space, perché sono in grado di collegare due aree della stanza senza cambiamenti di stile e luce.